PROTOCOLLO PER CHECK UP PERIODICO DEL CANE

Le seguenti linee guide sono state preparate per informare tutti i proprietari di cani di quello che potrebbe essere un buon standard nella cura dei propri amati pelosi sulla base dei protocolli dell’Associazione di Veterinari Australiani (ASAVA) 

I checkup regolari devono essere fondamentali per la cura dei cani da parte dei proprietari responsabili. Molte malattie, se scoperte in tempo, possono essere trattate dovutamente evitando conseguenze gravi e irreversibili.   

 

ESAME OBIETTIVO   

TEMPERAMENTO DELL’ANIMALE

Dovrebbe essere osservato e registrato   

MICROCHIP

Dovrebbe essere verificato che corrisponda alla documentazione fornita dal proprietario   PESO E VALUTAZIONE CORPOREA

E’ importante che vengano eseguiti controlli regolari del peso e la frequenza di questi controlli dipende dalla età del cane, dallo stato di salute e dal parere del veterinario   OCCHI

Per esaminare gli occhi potrebbero essere necessari : strumento d’ingrandimento, una sorgente di luce focalizzata, strisce per il test lacrimale di Schirmer, anestetici locali, fluorescina nonché che lo studio abbia la possibilità di essere oscurabile.

L’esame degli occhi di routine dovrebbe controllare la risposta della pupilla alla luce, il film lacrimale, la cornea, la camera anteriore e la retina. La misurazione della pressione intra oculare invece potrebbe essere indicata in pazienti maturi / geriatrici, e nelle razze predisposte a glaucoma.   

CAVO ORALE

L’esame del cavo orale deve tener conto di :

 Labbra

 Lingua

 Gengive

 Denti

 Occlusioni dentali

Mucosa orale includendo tempo di riempimento capillare Il veterinario dovrebbe prendere nota di ogni possibile anomalia e del punteggio dentale facendo attenzione alla presenza di patologie o dei seguenti cambiamenti : 

- Patologie paradontali (gengivite, recessione gengivale, flogosi purulenta) 

- Asimmetria nella formazione di tartaro : importante indicatore di dolore orale (se il cane ha più tartaro da una parte che dall’altra vuol dire che evita di masticare nella zona che risulta più pulita, il che potrebbe indicare la presenza di dolore in quella zona specifica) 

- Segni evidenti di fratture dentali - Consumo anomalo dei denti - Alitosi   

NARICI

L’esame delle narici dovrebbe includere :

-Pigmentazione

-Pervietà bilaterale e flusso di aria

-Specchio Il veterinario dovrebbe prendere nota di ogni anomalia osservata facendo attenzione alla presenza delle seguenti patologie o cambiamenti:

-Simmetria

-Alterazione della pigmentazione

 -Scolo/secrezioni

 -Tumefazione

 -Odore

 -Formazioni cicatriziali   

ORECCHIE

Questo esame deve includere il controllo dei canali e padiglioni auricolari

Per valutare accuratamente i canili auricolari è necessario un esame otoscopico   TEGUMENTO (comprende la pelle e gli annessi cutanei ovvero peli, unghie)

L’esame del tegumento dovrebbe includere le seguenti valutazioni

-Condizioni della cute e del pelo

-Consistenza 

-Presenza di infiammazione

-Colore

-Lesioni

-Parassiti

-Prurito 

-Unghie  

-Eventuali anomalie devono essere annotate facendo attenzione alle dimensioni e alle caratteristiche delle lesioni. 

-Considerare eventualmente esami citologici e/o istologici   

CUORE

L’esame cardiaco dovrebbe includere le seguenti valutazioni

-Frequenza (che dovrebbe essere registrata)

-Ritmo

-Toni cardiaci, comprensivo delle alterazioni (per esempio soffi)

-Polso, comprensivo dei qualità e frequenza Verificare eventuale presenza di problemi congeniti, ereditari o legati alla età   PRESSIONE DEL SANGUE 

Tutti gli ambulatori dovrebbero essere dotati di strumenti per la misurazione pressoria.

La periodicità di misurazione sarà decisa dal veterinario in base allo stato di salute e età del cane.   

SISTEMA RESPIRATORIO

L’esame dovrebbe comprendere le seguenti valutazioni

-Auscultazione del torace

-Frequenza respiratoria (parametro che dovrebbe essere registrato)

-Profondità della respirazione

-Sensibilità alla palpazione tracheale   

LINFONODI

L’esame del sistema linfatico dovrebbe includere le seguenti valutazioni

-Dimensioni e simmetria dei linfonodi periferici

 -L’esame dovrebbe comprendere i linfonodi sottomandibolari, prescapolari, inguinali e poplitei   

APARATO MUSCO SCHELETRICO / ANDATURA

La visita dovrebbe includere le seguenti valutazioni

-Osservazione dell’animale prima di posizionarlo sul tavolo consentendogli di deambulare liberamente prima di visitarlo

-Andatura

-Simmetria

-Tono muscolare

-Mobilità articolare e presenza di crepitii

-Valutazione del dolore (le valutazioni dovrebbero essere segnate ad ogni visita anche quando il cane non manifesta dolore)   

PALPAZIONE ADDOMINALE

Da effettuarsi ad ogni visita per la valutazione della presenza di dolore, masse e reazioni di difesa   

TEMPERATURA

La temperatura corporea dovrebbe essere misurata ed annotata ad ogni visita   

SACCHI ANALI

L’esame dei sacchi anali dovrebbe includere le seguenti valutazioni:

-Dimensione

-Asimmetria

-Dolore L’esame dei sacchi anali non richiede la spremitura del contenuto tranne quando indicato

GENITALI

 L’esame dell’apparato genitale dovrebbe includere la verifica di :

- MASCHIO

 Se l’animale è intero o castrato

 Testicoli: Numero, posizione e irregolarità

 Scroto

 Pene e Prepuzio

 Prostata, se indicato

 -FEMMINA

 Se l’animale è intero o sterilizzato

 Ghiandole mammarie

 Vulva


ANAMNESI E PUNTI DI DISCUSSIONE   

NUTRIZIONE

Tipo e qualità di tutti gli alimenti regolarmente consumati

Integratori Alimentari

Snack

E’ importante che il veterinario consigli il tipo di alimentazione idonea per ogni cane in base alla età, stile di vita e condizioni di salute

DISCUSSIONE SUI PARASSITI

E’ importante che il veterinario informi i proprietari sui rischi che comportano i parassiti e raccomandi controlli con test ed esami di laboratorio, prevenzione e trattamenti appropriati e strategici. Questi dipendono da considerazioni geografiche e ambientali e dai fattori di rischio associati

Tra i parassiti vanno considerati :

Pulci 

Zecche

Acari

Giardia

Vermi Gastrointestinali

Vermi polmonari

Filariosi cardiopolmonare

Malattie trasmesse dai vettori   

PROTOCOLLI VACCINALI

I programmi di vaccinazioni dovrebbero essere stabiliti nell’ambito del rapporto tra veterinario, proprietario del cane e paziente in base a fattori come la durata dell’immunizzazione dei vaccini e le specifiche esigenze del cane   

SCREENING GENERALE DELLO STATO DI SALUTE

I cani invecchiano più rapidamente di noi con cambiamenti significativi dello stato di salute, possibili anche dopo solo te o sei mesi di età. Con l’aumentare dell’età aumenta anche la prevalenza di molte malattie degenerative come, ad esempio, le patologie renali, cardiache ed endocrine. Gli animali dovrebbero, quindi, essere sottoposti a visite regolari nel corso della loro vita.

 

La frequenza di queste visite dipenderà della età e dello stato di salute dell’animale.  Di norma i controlli dovrebbero avvenire ogni tre o sei mesi, e comunque non meno di una volta all’anno.

 

PATOLOGIA CLINICA 

ESAMI BIOCHIMICI 

ESAMI EMATOLOGICI 

ANALISI DELLE URINE 

ESAME DELLA TIROIDE 

ESAME DELLE FECI 

TEST PER LE MALATTIE TRASMESSE DA VETTORI   

Per fortuna oggi si hanno maggiori conoscenze sugli intervalli specifici di ogni razza ma è importante tenere presente che il miglior intervallo di riferimento è quello basato sui risultati storici dello stesso animale.

Più che un risultato isolato ottenuto in un determinato momento della vita, sarebbe opportuno ottenere dei trend degli stessi esami per verificare l’andamento dei parametri importanti nel corso degli anni In generale, la ripetizione dei test di patologia clinica può essere uno strumento importante per l’identificazione precoce delle malattie subcliniche che, nelle fasi iniziali, possono presentarsi come lievi alterazioni dei parametri pur rimanendo nell’intervallo di riferimento.   

ESAMI BIOCHIMICI Possono essere indicati nell’ambito di un controllo preventivo o durante una visita preanestetica di pazienti clinicamente sani.

La composizione e l’estensione del profilo biochimico può variare da caso a caso e dovrebbe includere: proteine totali, albumine, ALT ALP, bilirubina totale, urea, creatinina e glucosio come punto di partenza. 

Nei pazienti più anziani è raccomandato il profilo biochimico più completo.

Per alcuni parametri ematologici e biochimici il valore assoluto non è tanto significativo quando la variazione del valore nel tempo, la creatinina ne è un buon esempio. Di conseguenza gli esami seriali (screening preanestetico o screening ematico seriali nei pazienti anziani) possono essere molto importanti.

ESAMI EMATOLOGICI Possono essere indicati nell’ambito de un controllo preventivo o durante una visita preanestetica di pazienti clinicamente sani.

La valutazione dell’ematocrito e delle proteine totali può aiutare a determinare se vi sia anemia oppure uno stato possibile di disidratazione. 

Un esame emocromocitometrico completo offre un quadro più esauriente della conta cellulare e può offrire informazioni sui parametri eritrocitari, oltre a indicazioni sull’eventuale presenza di una malattia infiammatoria. La conta piastrinica è un aspetto importante nella valutazione della capacità emostatica.

L’esame di uno striscio ematico è una componente importante dell’emocromo

ANALISI DELLE URINE 

L’analisi delle urine è un test molto importante tra gli esami clinico/patologico e dovrebbe sempre accompagnare il profilo biochimico e l’esame ematologico.

Offre importanti informazioni sulla funzione renale ed è utile come ausilio nell’interpretazione di alcune alterazioni in un profilo biochimico come, ad esempio, l’azotemia o l’iperglicemia

L’analisi delle urine deve comprendere

Esame fisico (colore limpidezza e peso specifico)

Analisi chimica (strisce reattive o dipstick)

Esame microscopico Se si ha il sospetto di un’infezione (piuria o batteriuria) può essere indicato un esame microbiologico. Nei casi di proteinuria con sedimento silente è, inoltre, indicato eseguire un rapporto proteine creatinina. Questo semplice rapporto può aiutare a identificare i problemi renali congeniti o acquisiti, che rappresentano un fattore importante nei cuccioli recentemente acquistati o negli animali anziani.

ESAME DELLA TIROIDE 

In alcuni casi potrebbe essere indicata la misurazione del livello di tiroxina totale (T4) 

L’esame della tiroide è indicato nei cani in cui sono presenti segni clinico o clinico/patologico dell’ipotiroidismo, ad esempio un aumento del colesterolo negli esami di base. Nel cane, un valore di T4 più basso rispetto all’intervallo di riferimento puo indicare ipotiroidismo, ma il T4 basso potrebbe essere normale per una razza specifica. E’ ancora, un valore di T4 può indicare una sindrome dell’eutiroideo malato (Euthyroid sick sindrome). In questi casi la valutazione dei dosaggi seriali di fT4 e cTSH può fornire ulteriori informazioni diagnostiche.

ESAME DELLE FECI PER ENDOPARASSITI 

La parassitologia fecale (esami microscopico diretto a fresco e con flottazione o con flottazione-centrifugazione) può essere considerata una parte della visita veterinaria preventiva annuale

In particolare, la Giardia spp non viene eliminata dagli schemi antiparassitari comunemente utilizzati. 

Tenere in considerazione il test della Giardia quando indicato.   

ESAMI PER MALATTIE TRASMESSE DA VETTORI (Es. Filariosi, Leishmania)

Il veterinario dovrebbe informare i proprietari dei cani sugli esami di laboratorio e di prevenzione appropriati, in base alle considerazioni geografiche e ambientali e ai fattori di rischio associati.

DISCUSSIONE SULLE PREDISPOSIZIONI GENETICHE DELLA RAZZA 

 

Il veterinario dovrebbe informare i clienti sui metodi preventivi utili per ridurre o alleviare potenziali problemi di salute su base ereditaria. In ogni caso il veterinario dovrebbe sconsigliare la riproduzione di un animale con disordini genetici diagnosticati.